OPERA DI PITTURA “GIUDIZIO UNIVERSALE”, AUTRICE: MARY ANN
Commento del poeta scrittore dott. Carmine Correale
L’opera d’arte di pittura titolata “Giudizio Universale”, realizzata dalla pittrice Mary Ann, è un dipinto che fa parte della linea: “Le 7 meraviglie“.
Colgo l’occasione per ringraziare l’autrice e sono onorato di offrire un mio piccolo contributo in favore dell’arte, cultura e poesia creativa.
A volte, la fantasia fervente vola sempre più in alto con l’immaginazione, regalandoci una serie d’espressioni, illusioni e passioni, elaborate dalle teorie ispiratrici della mente. Proprio in questo modo nasce la cultura, che io ammiro.
Ecco a tutti Voi amanti della cultura dell’arte, poesia, saggistica e lettura in genere, il mio pensiero interpretativo, rilevato dai dettagli di questo dipinto dal titolo: “Giudizio Universale“, realizzato dalla pittrice Mary Ann.
Tengo a precisare che la mirabile “VOLTA” della Cappella Sistina in Roma-Città del Vaticano, fu affrescata dal genio dell’arte antica “Michelangelo Buonarroti“, con una grandiosa opera di lavori e pittura del “Giudizio Universale“, i cui lavori perdurarono circa cinque anni: esattamente dal 1536 al 1541.
Nella nostra era contemporanea anche Mary Ann Pittrice ha realizzato quest’opera d’arte con gli stessi criteri dei grandi artisti del passato, ad altissimo impatto spirituale e divino che alla visione desta profonda ammirazione.
L’affascinante dettaglio più importante del “Giudizio Universale” di Mary Ann Pittrice è la parte dell’affresco salvato, con al centro l’immagine iconografica del Cristo (Giudice), col braccio alzato, pronto a giudicare i dannati, mentre dal cielo scende una scia luminosa dal chiarore divino.
È indispensabile precisare che il crollo della Cappella Sistina è un tema ipotetico irreale raffigurato nel dipinto, attraverso la straordinaria creatività ispiratrice, studiata e realizzata per noi dell’autrice.
Accanto alla figura imponente del Cristo, sotto il Suo braccio elevato verso l’alto, è presente la Vergine Maria raggomitolata e impaurita che volge la testa in segno di rassegnazione, perché non può intercedere in nessuna decisione, rispetto alla potenza del Figlio dal dolce viso, ma duro e aspro con i dannati che stanno scendendo nell’inferno.
A guardia del pezzo d’affresco salvato è presente una figura femminile, che vigila attentamente per preservarne l’integrità rimasta e ancora una volta è la donna “protettrice” a lanciare altri segnali di speranza per la salvazione e rinascita del mondo.
CONCLUSIONE
Il “Giudizio Universale” coinvolge tutti gli esseri umani viventi sulla terra e gli splendidi dipinti di Mary Ann Pittrice, meritano la più ampia considerazione e devota meditazione.
I segnali di pericolo percepiti negli affreschi della linea “Le 7 meraviglie” sono reali e, soltanto l’uomo, insieme alla sensibilità della donna, potrebbero evitare una probabile catastrofe distruttiva.
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