CULTURA FLOSOFICA DELLA VITA DEL DOTT. CARMINE CORREALE
DALL’OPERA LETTERARIA:”L’INCANTEVOLE CAMMINO DELLA VITA.
– SAGGIO N° 25 –
IL BAMBINO, SINONIMO DI DOLCEZZA ED INNOCENZA
Tutti sanno che il bambino è un essere umano debole che necessita continuamente l’attenzione e l’assistenza, allo scopo di assicurargli la tranquillità ideale della sua importante parentesi di vita infantile, senza alcun condizionamento psico-fisico.
Reclama sempre meno, allorché vive circondato dalle cure e dall’attenzione dei propri genitori, ma quando ha fame o qualche disturbo, allora si fa sentire mettendosi a piangere a lungo, fin quando non è completamente appagato.
La sua magnifica espressione di bambolotto pacioccone è sinonimo di dolcezza ed innocenza, e di gioiosa interpretazione del significato nel mondo, in cui sono propri i bambini ad insegnare agli adulti, la rappresentazione delle tante emozioni e sensazioni.
Nella sua struttura è considerato un essere fragile, perché piccolo e poco sviluppato nella sua conformazione, ma ciò nonostante, egli è dotato di una sensibilità accentuata che lo porta ad intuire tutte le dolci sensazioni della vita.
La sua ottimale istintività, arricchita da un’acuta percezione del sentimento affettuoso, rappresenta nel suo istinto un condotto importante che va sviluppandosi sempre di più attraverso la gioia ed il soddisfacimento dei suoi particolari momenti.
Questi momenti, sono registrati e assimilati continuamente e, sono migliorati in continuazione, fino ad essere ottimizzati al punto da diventare una serie di conoscenze utili alla sua esperienza, che gli consente una costante crescita e formazione.
Il bambino, vede le cose intorno a sé, con una dimensione diversa dalla visione di un adulto, a volte anche con una colorazione e sfumatura intensa, in particolare nei primi mesi di vita, in cui la varietà dei colori lo attrae molto.
Il suo intelletto si sviluppa rapidamente, ed anche il corpicino a volte si accresce meravigliosamente in fretta, proprio perché questo geniale piccolo essere, è vivo e vuole rispettare le tappe della vita senza alcun ritardo verso l’incontro del suo cammino.
Egli è un ingegno d’apprendimento istantaneo, per lo più molto precoce nei suoi calcoli mentali, attraverso una sensibilità spiccata, che lo annovera con un quoziente intellettivo superiore a tutte le previsioni, favorito da un impulso eccezionale.
Tutte le emozioni che incontra ed assimila nel suo cammino, trasforma il proprio periodo infantile, in una macchina carica d’ingegno d’apprendimento, con un’adozione di strategia d’osservazione fuori del comune, senza rifiutare e trascurare nulla.
L’ingenuità di cui egli è dotato, lo fa crescere in un mondo fantastico avvolta dal luccichio di luci multicolori, con altrettanti raggi riflettenti, che lo illuminano in ogni momento della crescita, producendo quel valore umano indispensabile alla vita.
I bambini sono le creature più tenere del nostro mondo, un simbolo importante della nuova generazione del domani, al posto dei genitori nella mansione d’indubbio valore, in perfetta armonia coi propri simili, perché discendenti d’Adamo ed Eva.
Essi rappresenteranno nel cammino della vita un’accesa sfumatura di severa dedizione, in cui anche l’uomo maturo è portato a contemplare questo sentimento di grazia infantile, che il Creato ci ha fatto conoscere, in quel tenero essere inerme generato per noi.
Egli non percepisce mai il pericolo, perché la sua innocenza supera ogni immaginazione di quello che succede intorno e soltanto quando crescerà, si renderà conto invece, che in giro per il mondo esiste una differenza di vita, tanto diversa dalla prima infanzia.
Amano il giusto sentimento affettuoso e la continua dedizione da parte dei loro genitori, ricambiando coi sorrisi ed accentuate moine, per ricompensarli e gratificarli, a volte anche in maniera evidente, con quel sottile esibizionismo infantile…
Autore dott. Carmine Correale
(Poeta, scrittore, saggista, commentatore e interpretativo d’arte e dei dipinti.
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Continuate a leggere domani i meravigliosi saggi di cultura della vita. Grazie.
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