LA CULTURA FILOSOFICA DELLA VITA DEL DOTT. CARMINE CORREALE.
“L’ INCANTEVOLE CAMMINO DELLA VITA. (288 pagine, pubblicato 2011).
SAGGIO N° 40
IL CORPO
Il corpo è la meravigliosa macchina umana, formato da una quantità di materia limitata da una superficie, che gli conferisce un’individualità, comprendente una o più proprietà di natura fisica, capace di elaborare il congegno automatico della vita.
Il corpo umano contiene la configurazione generale variabile da soggetto a soggetto, classificabile in “taglia”, nelle varie complessità di formazioni somatiche e dimensioni diverse, in cui il corpo comprende ogni quantità di materia limitata da una superficie.
Analogamente il “corpo convesso” ha una forma circoscritta, perché chiuso nel suo insieme dai vari punti del piano e dello spazio, in modo che qualsiasi segmento che congiunga i due piani, appartiene interamente all’insieme.
Di fondamentale importanza riveste il “corpo astrale”, racchiuso nella sua dimensione, che secondo il pensiero di alcuni studiosi dell’occulto, entrerebbe a far parte della natura umana.
Il voler “dar corpo”, o prendere “corpo” qualificherebbe nel modo giusto, nel dare o prendere consistenza ad ogni corposità possibile, mettendo in risalto il suo consistente contenuto, con un impasto elaborato di pigmenti contrapposti di quelli a velatura.
Il fisico dell’uomo è anche un corpo, comprendente la sua dimensione, con una specificità e particolari funzioni, che riesce ad interagire e superare le condizioni precarie della vita; pertanto è sempre contrapposto all’anima e, finché avrà fiato, avrà anche vita.
Si dice “corpo” anche il complesso di persone che formano un’organizzazione con determinate funzioni, come ad esempio: “Corpo diplomatico, corpo elettorale, degli insegnanti”, o in campo militare “Corpo d’armata”, costituito in divisioni di forze di militari.
Il “corpo di guardia”, si identifica in un alloggio dei militari preposti al servizio di vigilanza, dove si accomuna “lo spirito di corpo”che è il reciproco sentimento orgoglioso di solidarietà fra i militari di una stessa unità, estendibile anche ai vari soggetti di una società o categoria.
Il corpo umano svolge una funzione formidabile di prim’ordine in tutto il percorso della vita, soprattutto attraverso le azioni quotidiane, in rapporto ad una meta prefissata, secondo una precisa programmazione, trasmessa dal nostro cervello.
Nello sviluppo sistematico dell’istinto umano, rafforzato con la ragione della maturità, va considerato questo particolare congegno fisiologico, attraverso il riflesso astratto dei sensi che elaborano ordini precisi dettati dai desideri.
Proprio da questo, ogni persona emana continue considerazioni ed espressioni, inerenti al programma intellettuale della sua accesa volontà e queste si rafforzano o si moltiplicano secondo l’umore dell’individuo, che si adopera a realizzarle
Se invece subentra l’inquietudine, queste manifestazioni tendono a ridursi, generando un’apatica scarsa voglia di fare, con un conseguente ma detestante desiderio di realizzarle, e in questo modo anche il programma fisiologico decelera vertiginosamente.
In medicina il corpo è considerato il complesso delle caratteristiche somatiche, funzionali e psichiche di ogni individuo, il quale attraverso la sua costituzione e il suo carattere è considerato e riconosciuto come: “essere idealmente perfetto”.
In tale perfezione, è racchiuso il risultato straordinario dell’incantevole cammino della vita, sin dalla sua progressiva crescita, per raggiungere le proporzioni ideali nella statura e nel peso, secondo il graduale e naturale sviluppo.
Tutte le altre singole parti dell’organismo, si sviluppano, raggiungendo le virtù della bellezza e dell’intelligenza. “I’ fui nato e cresciuto sovra ‘l bel fiume Arno alla gran villa!”. (Dante).
Autore dott. Carmine Correale, (Poeta,scrittore, saggista e interprete d’arte e dipinti.
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Continuate a leggere domani un altro saggio delle meraviglie della vita. grazie.


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