LA CULTURA DELLA VITA DEL DOTT. CARMINE CORREALE.
DALL ‘OPERA LETTERARIA “L’INCANTEVOLE CAMMINO DELLA VITA”.
– SAGGIO N° 28 –
– LA BELLEZZA DAL FASCINO INTENSO –
Tutte queste cose, trasmettono nell’immaginazione un particolare contorno, assimilabile dalle eccelse qualità rappresentative, ed esse sono recepite con altrettante espressioni soddisfacenti, attraverso la visione e la constatazione.
Nell’osservazione delle cose belle, non si può fare a meno di esclamare compiacimenti astratti di pura soddisfazione che provengono spontaneamente dalla nostra coscienza, appagando l’istinto ed esternando un ricco compiaciuto consenso.
Così pure nell’ascoltare un bel discorso, oppure osservare un palazzo artisticamente perfetto, una fuoriserie, sono tutte cose che appagano i consensi, orientativamente espressi istantaneamente, da un esame percettivo attraverso l’intelletto.
Bisogna domandarsi ancora il perché della raggiante trasformazione della persona, come ad esempio: di una ragazza che crescendo e maturandosi, acquista armonie di forme, con una precisa definizione degli aspetti esteriori della sua personalità.
L’importante realizzazione della struttura umana resta sempre avvolta dal mistero, che agisce spontaneamente, centrando qualche volta un’incancellabile bellezza formativa, che di sicuro affascina e trasmette agli altri una sensuale emotività.
Gli animali sono altresì considerati esseri animati dotati di pregi ed ottime qualità, ed anche dal loro aspetto, sono indubbiamente considerati belli o carini, tali da suscitare una particolare attenzione sia dai loro padroni, che dalle altre persone.
Nella vita quotidiana dei giorni nostri, così come in passato, una delle prerogative più importanti, resta senza dubbio la caratteristica ed il modo di abbigliarsi e farsi belli, per rappresentare una visione estetica migliorativa e ben più accentuata.
Nell’ipotesi di un uomo che fa il bello, automaticamente diventerebbe anche galante, forse addirittura presuntuoso e nello stesso tempo, incomincia a darsi un mucchio d’arie, oppure vantarsi con esagerazione, senza alcun merito.
Assumere un tale aspetto comportamentale, arrecherebbe di sicuro uno svantaggio difforme della propria personalità riflessa agli altri, i quali non apprezzerebbero bene un’espressione del genere, poco lusinghiera e quindi arida d’ammirazione.
In questa nostra era contemporanea, ogni giorno si vive un ritmo di vita attiva, quasi euforica, che spinge molte donne ai ritocchi anche esagerati, con la speranza e l’illusione di apparire più belle e quindi sentirsi più ammirate.
Tutto ciò è veramente sensato, o contro producente? In particolare, con l’avvento del ventunesimo secolo, specialmente le donne si sono proiettate con insistenza nell’anomala carnosità delle labbra e protesi mammarie, a volte assolutamente orrende alla vista e, dopo il pentimento, difficilmente correggibili per tutta l’esistenza.
Proprio dai risultati instabili e dalle regresse insoddisfazioni, si consiglia cautela e ponderazione!
Autore dott. Carmine Correale
(Poeta, scrittore, saggista e artista interpretativo).
continuate a leggere domani i meravigliosi saggi di cultura della vita. Grazie.








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