I SAGGI DI CULTURA DELLA VITA DI FILOSOFIA SCIENTIFICA:
“L’INCANTEVOLE CAMMINO DELLA VITA” (288 PAG., PUBBL. 2011)
SAGGIO N° 64
LA FORZA
In fisica, la forza misurata statisticamente col “dinamometro” è considerata la causa che tende a modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo, oppure a produrre una deformazione dei vincoli che impediscono al corpo di muoversi.
In natura, si conoscono alcuni tipi di forze: gravitazionale, elettromagnetica, nucleare debole e forte, centrifuga elettromotrice ecc…, invece le forze esercitate da corpi sugli altri corpi, dette “reali”, sono tutte riconducibili ai primi tre tipi di forze surriferite, assumendo a volte attributi particolari.
Vi sono ancora altre forze: relative all’aerodinamica, esercitate da un gas su un corpo in moto, idrodinamica, esercitata analogamente da un liquido, coulombiana, dovuta ad attrazione elettrica e magnetica e quella di gravità o di peso esercitata sul corpo dalla terra.
Altre forze sono: la centrifuga, dovuta alla rotazione di gravitazione, con l’attrazione che agisce fra qualunque coppia di corpi materiali; la forza molecolare, quella che agisce fra due molecole e le forze apparenti o d’inerzia, senza attrazione ma alla scelta di un corpo in riferimento.
Non inerziali, sono le forze di trascinamento e quella complementare o di Cariolis, la prima e la centrifuga, che assume durante il moto rotatorio un sistema di riferimento, quello che ruota insieme al corpo.
Abbiamo inoltre: la forza di contatto, di superficie, di volume, di massa, le forze conservative che non dissipano energia per il lavoro forzato, ma solo dai punti di partenza ed arrivo ed inoltre le forze generative elettriche, da pile, accumulatori dinamo ecc…
La forza qualitativa naturale e umana, è l’attitudine di un muscolo a compiere un lavoro in rapporto all’integrità dei vari complessi anatomici ed alle condizioni di forma ed allenamento del soggetto, misurabile mediante apparecchi denominati “ergometri”.
La forza è il mezzo che consente lo svolgersi di un’azione materiale o spirituale, con maggiore o minore efficacia ad altre forze, quelle delle braccia, delle gambe, del morale, d’abitudine, di resistenza e sopportazione, le quali sono fattori esistenziali per vincere.
Con la forza, si ottiene la vittoria, per continuare l’avventura del cammino della vita, ma anche sconfiggere il male allo scopo di ottenere un qualsiasi soddisfacente risultato, il quale anche dopo un’impresa faticosa, raggiunge un pregio ed un vanto meritorio.
L’atleta usa la propria forza ed abilità conseguita nell’espletare giochi ed esercizi e talune volte anche sostenute prove d’atletica pesante e adoperando l’uso appropriato della sua forza, riesce a conseguire il massimo risultato.
L’azione forzata, è prodotta attraverso i mezzi legali di coercizione, come ad esempio per le esecuzioni ed i pignoramenti, promossi dall’A.G, con azione legale del debitore, per ottenere un diritto risarcitorio, per danni subiti o debiti pecuniari non restituiti.
In una norma del codice penale è annoverata “la forza maggiore”, la cui circostanza quando renda necessaria una linea di condotta del soggetto, anche se dannosa nei confronti degli altri, non è sanzionabile dalla legge per salvaguardare se stesso o la vita.
Molti prodotti in commercio, contengono una propria forza, come ad esempio: il vino in alcool, il tabacco con la nicotina, così pure nelle aziende la forza lavoro, nella contingenza d’uomini e mezzi a disposizione, in relazione all’entità numerica a alla funzionalità dell’impiego.
Un’altra forza esistenziale è quella “organica”, che è suddivisa secondo le varie denominazioni e specializzazione, in società, istituzioni armate navale o aeree, forza pubblica, ecc., in cui si opera diligentemente, allo scopo di ottenere un lusinghiero risultato.
In questa parentesi, il mio plauso è rivolto al preziosismo essenziale di tutte le attitudini ostinate ed assidue, intese ad operare nel progresso e fare quant’altro la legge divina e dello Stato lo consente, al solo scopo del bene comune della società.
Autore dott. Carmine Correale,
(Poeta, scrittore, saggista, artista e interprete di dipinti).
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Continuate a leggere domani un nuovo saggio di cultura dei valori della vita. grazie.
Ricordo agli amici lettori di F.B., che i saggi non letti, sono reperibili sulla mia pagina.
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