Opera di pittura “La Legge Nuova”, autrice Mary Ann Pittrice (Linea “LE 7 MERAVIGLIE”)
Considerazione artistica del poeta scrittore dott. Carmine Correale
La Legge Nuova è una statua marmorea del noto pittore e scultore neoclassico italiano Camillo Pacetti, nato a Roma il 2 maggio 1758, morto a Milano il 6 luglio 1826, il quale nel 1805 diresse i lavori per la decorazione dell’arco del Sempione e quelli di statuaria per il Duomo di Milano (1810 – 1812).
Fra l’altro scolpì i rilievi per l’arco della Pace sempre a Milano e si attivò con numerosi restauri in diverse Chiese milanesi, spaziando in ritratti con soggetti mitologici e allegorici.
Resta un autentico artista di valore del passato, che noi vogliamo ricordare.
Professore della cattedra di cultura dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, elaborò nel 1810 per la facciata del Duomo di Milano la statua marmorea de “La Legge Nuova”, collocandola sul lato sinistro della balconata sottostante il portale del Duomo di questa città.
La straordinaria somiglianza della scultura di Camillo Pacetti con la statua della libertà, realizzata in francia, 76 anni dopo da Frederich Auguste Bartholdi, fa pensare che essa sia il suo modello ispirativo. Con questa premessa, la nostra arte ha voluto oggi rendere un omaggio alla sua memoria.
A questo punto passiamo al tema interpretativo dello straordinario dipinto di Mary Ann Pittrice con il mio commento culturale, attraverso la profonda lettura dei dettagli di questo coinvolgente affresco su tela titolato “La Legge Nuova” , da ammirare con particolare attenzione.
Di fronte alla genialità dell’artista, non abbiamo più parole per esprimere il nostro compiacimento e gradito consenso, che ci affascina sempre di più e per questo noi amanti dell’arte, cultura e poesia,vogliamo lanciare un segnale di speranza e di rinascita al popolo della terra.
Crediamo che non é più possibile tollerare quanto sta accadendo e l’ipotetica e tragica visione del dipinto, di Mary Ann è la prova lampante riflessa anche sulla “Statua della Libertà” mentre cola a picco negli abissi del mare tempestoso dalla terribile forza distruttiva della natura.
La donna, sarà ancora il simbolo della rinascita, attraverso il prodigioso miracolo divino, la quale benché inghiottita dalle alte onde, si aggrappa al volto della grande statua “Miss Liberty”.
La fanciulla non si arrenderà alla tragica fine, annaspa a lungo e, benché travolta dalle onde, resisterà e non si lascerà trascinare nella profondità del baratro peccaminoso dove regna il male.
Alla fine, benché stremata e distrutta dalla fatica, riesce a salvare la vita.
La genialità creativa raffigurata dall’autrice Mary Ann, non lascia alcun dubbio alla visione.
La fanciulla è svestita, diseredata, disprezzata delle sue virtù e simbolicamente colpita dalla malvagità e dalle cattiverie di questo mondo, e proprio ella dovrà essere il simbolo della rinascita.
Con la disperazione e la speranza della fanciulla sopravvissuta, noi ci commuoveremo ancora durante il breve percorso della vita, cercando di conquistare come lei, la fatidica terrà ferma della “Liberty Island”; la sola speranza della nostra salvezza.
Da una breve riflessione, si riesce a dedurre che la sopravvivenza del mondo e possibile soltanto con l’impegno ideologico puro e corretto, senza alternanze degenerative o ingerenze peccaminose,ma alla sola conquista dei valori, generati dalla nostra sincera, rispettosa e impeccabile rettitudine.
Con l’esempio di questo nuovo affresco, Mary Ann Pittrice, crea ed evidenzia il grave disagio della gente che tenta disperatamente di sopravvivere aggrappandosi alla salvezza.
Per questo, noi artisti vogliamo lanciare e lasciare un rinnovato segnale di speranza, direttamente attraverso l’arte, la cultura e la poesia, per dirvi in un canto d’amore che noi vogliamo crederci.
L’essere umano non può restare inerme di fronte ai tanti pericoli incombenti sulla terra, ma deve cercare di ottenere dalla vita il miglior beneficio della positività distinta, con la fiaccola della libertà sempre accesa, per andare incontro al giusto e indispensabile benessere vitale.
Il nostro semplice augurio è di amare la vita e rispettare con dignità i suoi straordinari valori!
In questo modo anche i nostri cuori, insieme ai vostri, si riempiranno di gioia e soddisfazione.
Autore Dott. Carmine Correale (poeta, scrittore e saggista)
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