LA CULTURA FILOSOFICA E SCIENTIFICA DEL DOTT. CARMINE CORREALE.
“L’ INCANTEVOLE CAMMINO DELLA VITA. (288 pagine, pubblicato nel 2011).
SAGGIO N° 55
L’EQUILIBRIO
Sia di un corpo o di un sistema è appunto quello stato di quiete, in cui restano costanti nel tempo alcuni dei parametri che lo individuano, specialmente per la compensazione di più cause contrapposte, fino a rimanere ad un livello statico.
Tale livello, si evidenzia in relazione alla sua posizione; o isostatico, se il numero dei vincoli eguaglia quello dei parametri che individuano la configurazione del sistema; oppure spostatico, se lo supera; infine: statistico, relativo al numero individuale di una moltitudine, che si trovano in un determinato stato.
L’equilibrio radioattivo è considerato in relazione al rapporto di due sostanze radioattive, di cui una “madre” si trasforma nell’altra “figlia”, ed ancora l’equilibrio termodinamico, in relazione ai vari parametri, che individuano uno stato termodinamico.
Allo stesso modo, anche l’equilibrio elettrostatico, relativo alla posizione delle cariche elettriche, o dinamico, relativamente alla velocità, che resta costante se le forze hanno un risultato nullo, determinato da più forze o, cause contrapposte in compensazione dei loro effetti invariati.
L’equilibrio è l’uniformazione sul piano di valori, in modo da ottenere una certa stabilità nella posizione, stabile, instabile o indifferente, se il corpo spostato di poco dalla posizione iniziale, tende a tornarvi, allontanarsi o restare fermo nella nuova posizione.
In economia può esserci equilibrio, tra le spese e le entrate e anche nelle strutture, tali da permettere un’azione equivalente o una neutralizzazione reciproca in cui, i vari sistemi di forza, si equilibrano.
Proprio attraverso l’esistenza, s’incontrano numerosi parametri concernenti l’equilibrio, necessario alla vita, tra cui l’alimentazione o, come qualcuno preferisce la “dieta” che comprende gli essenziali fattori nutritivi, assimilati in quantità adatta al fabbisogno personale.
Tutti i vari fattori equilibrativi ed i loro effetti, li pone in una situazione stabile o indifferente, il cui valore è assoluto per i corpi morti, se lasciati dove sono e non per un corpo umano vitale, con le proprie azioni animate.
Oltretutto anche l’essere vivente, oltre ad assumere il suo equilibrato atteggiamento stabile, adopera secondo la propria volontà intellettuale, degli spostamenti dinamici durante tutta la conduzione e programmazione del cammino della vita.
Proprio in fisiologia, l’aspetto dell’equilibrio assume fondamentale importanza, in cui ogni persona gestisce il senso della posizione e del movimento del corpo nello spazio, basato su una complessa rete di organi e vie nervose.
Il principale organo umano periferico, regolatore dell’equilibrio è il “labirinto vestibolare”, che è situato nell’orecchio interno e senza di questo, diventerebbe complicato o addirittura impossibile svolgere le funzioni attive.
Autore: dott. carmine Correale.
(Poeta. scrittore, saggista, filosofo e artista e interprete di arte e dipinti)
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Continuate a leggere domani un altro saggio di cultaura della vita. Grazie.




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